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L’incidente l’8 agosto a Città della Pieve, dove l’ottantenne risiedeva, la Procura di Perugia indaga per omicidio stradale il giovane automobilista: oggi l’autopsia

Stava attraversando la strada a piedi quand’è stata inopinatamente investita da un’auto ed è deceduta dopo tre giorni di agonia. Il tragico incidente costato la vita all’ottantenne del posto Dina Nappini è accaduto l’8 agosto a Città della Pieve, in provincia di Perugia. L’anziana, verso le 23, stava attraversando la strada in prossimità delle strisce pedonali in Viale Marconi quando, per cause che saranno oggetto dell’inchiesta aperta dalla Procura perugina – il sinistro è stato rilevato dai carabinieri della stazione di Città della Pieve -, è stata travolta da una vettura condotta da un ventenne, G. P., di Perugia.

La donna, nell’impatto contro la macchina e poi per la rovinosa caduta a terra, ha riportato pesanti lesioni, fratture multiple ma soprattutto un grave trauma cranico e già durante il trasporto in ambulanza all’ospedale Silvestrini di Perugia è entrata in coma a causa di un’emorragia cerebrale diffusa. Nonostante tutti i tentativi dei medici di salvarla, la signora Nappini è spirata l’11 agosto.

Il Pubblico Ministero di Perugia, dott. Giuseppe Petrazzini, da prassi ha aperto un procedimento penale per omicidio stradale a carico del giovane conducente della vettura. I familiari della vittima, vedova e pensionata, che ha lasciato in un dolore immenso una figlia e due amati nipoti, per essere assistiti, attraverso il consulente Matteo Cesarini, si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, e all’avv. Alessandro Grillo del foro di Perugia. 

Il Sostituto procuratore ha altresì disposto l’autopsia sulla salma, in programma quest’oggi, giovedì 17 agosto: l’incarico è stato conferito al dottor Luca Tomassini, dell’Istituto di Medicina Legale dell’Università di Perugia, alle operazioni peritali parteciperà anche il medico legale dott. Sergio Scalise quale consulente tecnico per la parte offesa messo a disposizione da Studio3A. Una volta ultimato l’esame, l’autorità giudiziaria rilascerà il nulla osta per la sepoltura e i congiunti di Dina Nappini potranno fissare la data dei funerali.

Caso seguito da:

Matteo Cesarini

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Categoria:

Incidenti da Circolazione Stradale

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