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Poche ma pesanti le sanzioni comminate dall’Ivass alle compagnie di assicurazione nel mese di febbraio 2022 come emerge dal mensile Bollettino di Vigilanza pubblicato il 31 marzo 2022. L’organo di controllo del settore ha emanato otto ordinanze sanzionatorie ma per un ammontare di ben 419.699 euro.

A febbraio sanzioni per 419.699 euro, di cui 163mila ad Admiral e 121mila ad Alleanza

A guidare la classifica dei “cattivi” nel mese di febbraio è Admiral Compañia De Seguros S.A., con due sanzioni pecuniarie di 50.985 e 112.167 euro, per un totale di 163.152 euro, rispettivamente per il mancato rilascio, almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto, dell’attestazione sullo stato del rischio per 9 posizioni nel periodo dal primo settembre 2020 al 28 febbraio 2021 e per il mancato rispetto, per 16 posizioni di danno del ramo r.c. auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato, ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa, sempre nello stesso periodo settembre 2020-febbraio 2021.

Quindi troviamo Alleanza Assicurazioni s.p.a., con un unico provvedimento sanzionatorio che però è anche il più pesante in assoluto del mese per 121.128 euro: all’impresa si contesta il mancato rispetto del termine contrattuale previsto per la liquidazione della prestazione assicurativa di polizze vita per 18 posizioni nel periodo dal primo marzo al 31 agosto 2019.

 

Tra le principali violazioni, il mancato rispetto dei termini per formulare l’offerta risarcitoria

Sul podio anche l’Uci, l’Ufficio Centrale Italiano, con una multa da 55.419 euro, anche qui per il mancato rispetto, per 11 posizioni di danno del ramo r.c. auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa nel periodo dal primo marzo al 31 agosto 2020.

Le altre quattro sanzioni sono state nominate due ad Allianz per 40mila euro (10mila ad Allianz Vita e 30mila ad Allianz Direct s.p.a.), una a Hok Osiguranje D.D. da 30mila euro e una a Darag di 10mila euro.

Quanto poi agli intermediari, l’Ivass ha proceduto a tre radiazioni, un richiamo e a una sanzione pecuniaria di cinquemila euro.

Scritto da:

Dott. Nicola De Rossi

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Categoria:

Contenziosi con Aziende

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