Alla fine il discusso e avversato innalzamento del limite di velocità da 130 a 150 km/h sulle autostrade a tre corsie non ci sarà, né il divieto di fumo alla guida e neanche la possibilità per le biciclette di procedere contromano.
Per contro, però, arriva una stangata per chi non rispetta le regole, con aumenti anche pesanti di multe e decurtazioni di punti della patente.
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Pronta la riforma del Codice della Strada
Sono queste le principali novità (o non-novità) del testo di riforma del Codice della Strada che ormai è pronto e in dirittura d’arrivo: in questi giorni di inizio aprile 2019 è stato inviato a tutti i gruppi parlamentari, dovrebbe arrivare nell’Aula di Montecitorio in maggio e intanto a breve in Commissione Trasporti dovrebbero giungere le indicazioni del Governo contenute nella legge delega.
Il nuovo codice avrà la mano pesante soprattutto per chi viene sorpreso alla guida di un’auto utilizzando “smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante”: non più multe da 161 a 467 euro, ma “da euro 422 ad euro 1.697 e sospensione della patente di guida da sette giorni a due mesi”.
Non solo. Se nei due anni seguenti il trasgressore incapperà nella stessa infrazione sarà soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 644 ad euro a euro 2.588, alla sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi e alla decurtazione dei punti patente che passa da 5 a 10 punti.
Stangata anche per i “furbetti” della sosta
Il testo prevede anche sanzioni di una certa entità per chi non rispetta le regole dei parcheggi. Si decurtano due punti per la sosta su spazi riservati alla ricarica dei veicoli elettrici, quattro (e non più due) per chi posteggia su spazi riservati ai disabili o sul marciapiede, inoltre in questo caso le multe per gli automobilisti vanno da un minimo di 161 euro (non più 85) ad un massimo di 647 (non più 334), e si raddoppia la sanzione anche per i ciclomotori, che va dagli 80 ai 328 euro.
Aumentano le multe anche per chi guida veicoli condotti da animali senza possederne i requisiti: da un minimo di 85 a un massimo di 338, ma la somma si raddoppia se il conducente rimane coinvolto in un incidente.
Aumentano anche i controlli: l’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope potrà essere dimostrato attraverso gli accertamenti sulla saliva effettuati anche presso laboratori mobili. Chi si rifiuta di sottoporsi all’accertamento rischia una multa da 422 a 1.697 euro. Si allarga inoltre l’elenco dei casi in cui non è necessaria la contestazione immediata.
I ciclisti e altre novità
Per quanto riguarda le misure per le bici, detto della mancata possibilità di circolare contromano, esse potranno però correre sulle strade adibite a servizi pubblici di trasporto. Davanti ai semafori e agli incroci ci sarà la linea di arresto avanzata, denominata “casa avanzata”: sarà realizzata lungo le strade con velocità consentita inferiore o eguale a 50 km/h, anche se fornite di più corsie per senso di marcia, “ed è posta a una distanza pari almeno a 3 metri rispetto alla linea di arresto stabilita per il flusso veicolare”.
Previsto anche l’utilizzo di strutture portabiciclette sugli autobus da noleggio.
Sulle ambulanze potrà essere consentito il trasporto di un accompagnatore; nelle auto viene prevista la presenza di sistemi per la guida assistita; sono esentati dal pagamento del pedaggio in autostrada i veicoli con targa Cri, i veicoli dei servizi di trasporto e soccorso sanitario, quelli della protezione civile e delle organizzazioni di volontariato: prevista anche l’esenzione dal pagamento del bollo per i veicoli storici.
Ancora, parcheggi “rosa” gratis per le donne in gravidanza e per chi ha in auto bambini fino ad un anno di età; abolizione dell’obbligo di uso diurno delle luci di posizione e degli anabbaglianti; aumento a 12 mesi del periodo di validità del “foglio rosa”; gli scooter 125 potranno circolare su autostrade e strade extraurbane.
Si introdurranno nella segnaletica stradale messaggi sociali e di sensibilizzazione.
Scritto da:
Dott. Nicola De Rossi
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