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L’incarico è stato conferito lunedì. I funerali della 54enne di San Giorgio delle Pertiche, travolta da un furgone mentre faceva jogging, saranno celebrati venerdì a Cadoneghe 

Sarà un consulente tecnico nominato appositamente dalla Procura di Padova a stabilire l’esatta dinamica, le cause e tutte le responsabilità del tragico investimento di cui è rimasta vittima Erika Fantinato: com’è tristemente noto, la cinquantaquattrenne residente a San Giorgio delle Pertiche, ma che ha abitato per 25 lunghi anni anche a Caerano San Marco (TV), è stata investita all’alba del 7 settembre scorso mentre faceva jogging poco distante da casa, in via Brenta, nella frazione di Cavino, da un furgone proveniente dalle sue spalle condotto da un operaio di origini rumene di 34 anni, residente a Curtarolo, S. C. B., che è ovviamente indagato per omicidio stradale. 

Il Pubblico Ministero titolare del relativo procedimento penale, la dott.ssa Emma Ferrero, ha subito disposto l’autopsia sulla salma della vittima conferendo l’incarico al medico legale dott.ssa Rossella Snenghi, che ha proceduto con l’esame venerdì 9 settembre ed ha effettuato anche ulteriori accertamenti nella giornata di lunedì 12. Dalle prime risultanze sulle lesività parrebbe che la donna – il principale nodo del contendere – sia stata attinta e investita completamente da tergo, come hanno sempre sostenuto i familiari, e non di lato, il che confuterebbe quanto dichiarato dal conducente del veicolo che aveva parlato di un improvviso scarto verso sinistra del pedone per attraversare la strada. Un attraversamento che peraltro contrasterebbe con l’itinerario seguito abitualmente dalla cinquantaquattrenne.

Ma per chiarire ulteriormente questa e tutte le altre circostanze, compresa quella della velocità tenuta dal furgone, la dott.ssa Ferrero ha ritenuto opportuno ordinare anche un ulteriore accertamento tecnico non ripetibile finalizzato, appunto, alla ricostruzione cinematica del sinistro e lunedì 12 settembre ha conferito l’incarico in tal senso al perito industriale Gianfranco Pellizzaro. Alle operazioni peritali parteciperà anche l’ing. Pierluigi Zamuner come consulente tecnico di parte messo a disposizione da Studio3a-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini a cui si è rivolto il figlio maggiore della vittima, Riccardo, attraverso il responsabile della sede di Treviso Diego Tiso, con la collaborazione dell’avv. Andrea Piccoli del Foro della Marca.

Nelle scorse ore è arrivato anche il nulla osta dell’autorità giudiziaria per la sepoltura e così i congiunti hanno potuto fissare i funerali di Erika Fantinato, che si terranno venerdì 16 settembre, alle 10.30, nella chiesa di San Bonaventura di Cadoneghe, il paese di cui era originaria. 

Caso seguito da:

Diego Tiso

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Categoria:

Incidenti da Circolazione Stradale Press

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