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Quasi nove morti al giorno in incidenti stradali. Il 25 luglio 2023 l’Istat e l’Aci hanno presentato l’annuale rapporto, con i dati definitivi, sull’incidentalità in Italia nel 2022 e le risultanze sono sempre più allarmanti. Con la piena ripresa della mobilità dopo le restrizioni dovute alla pandemia, purtroppo sono pressoché tornati quasi alla situazione ante-Covid anche i sinistri, che fanno segnare un sensibile aumento rispetto al 2021.

Incrementi che si concrentizzano soprattutto nel periodo da gennaio a luglio, i mesi del 2021 in cui erano ancora in vigore misure per la limitazione del traffico e degli spostamenti per il contenimento del virus. A partire dal mese di agosto si rileva, invece, un calo di feriti e incidenti rispetto al 2021, ma per le vittime si registrano ancora aumenti anche ad agosto, ottobre e dicembre.

Cifre da bollettino di guerra

Scendendo nel dettaglio, nel 2022 nel nostro Paese ci sono stati 3.159 morti in incidenti stradali (+9,9% rispetto all’anno precedente), 223.475 feriti (+9,2%) e 165.889 sinistri (+9,2%), valori tutti in crescita rispetto al 2021 sia pure ancora in diminuzione nel confronto con il 2019 per incidenti e feriti (rispettivamente -3,7% e -7,4%). Il numero di vittime è invece pressoché stabile, di poco inferiore a quello registrato nel 2019 (-0,4%). I morti entro le 24 ore dagli incidenti sono 2.651, mentre si contano 508 deceduti dal secondo al trentesimo giorno dall’evento.

Vittime in aumento sul 2021 per quasi tutti gli utenti della strada, compresi i monopattinisti

Le vittime aumentano per tutti gli utenti della strada rispetto al 2021, fatta eccezione per i ciclisti e per gli occupanti di autocarri. Si contano 1.375 vittime tra gli occupanti di auto (+15,4%), 781 tra i motociclisti (+12,4%), 70 tra i ciclomotoristi (+4,5%), 485 tra i pedoni (+3,2%). Tra gli occupanti di autocarri si registrano 166 deceduti (-1,8%), mentre per le biciclette e le biciclette elettriche le vittime sono 205, in diminuzione rispetto al 2021 quando erano 220 (-6,8%). Aumentano, invece gli infortunati tra gli utenti di monopattini elettrici. Con riferimento ai soli monopattini elettrici (conteggiati dal 2020), gli incidenti stradali che li vedono coinvolti passano da 2.101 del 2021 a 2.929 nel 2022, i feriti da 1.980 a 2.787, mentre i morti (entro 30 giorni) sono 16 (nel 2021 erano 9, più un pedone).

Gli incidenti stradali, le vittime e i feriti aumentano in tutti gli ambiti stradali rispetto al 2021, pur rimanendo ancora un po’ al di sotto dei livelli pre-pandemia, ad esclusione delle vittime su strade urbane. Nel confronto con il 2021 sulle autostrade si registra, per gli incidenti, un aumento del 9,7% e del 19,9% per le vittime; sulle strade urbane +9,8% per gli incidenti e +5,5% per le vittime, sulle strade extraurbane +7,2% per i sinistri e +12,2% per i decessi.

Dati in aumento anche in Europa, ma l’Italia va peggio

Anche nel complesso della Ue27 il numero delle vittime riprende ad aumentare nel 2022, ma di “solo” il +3,7% rispetto all’anno precedente, dopo la drastica riduzione dei due anni di pandemia (-9,1% sul 2019). Complessivamente, nel 2022 le vittime sono state 20.669, contro 19.932 del 2021 e 22.761 del 2019. Ogni milione di abitanti si contano 46 morti per incidente stradale nella Ue27 e 54 nel nostro Paese, che passa dal 13. al 19° posto della graduatoria europea.

 

Distrazione, velocità e mancato rispetto della precedenza le principali cause dei sinistri

Tra i comportamenti errati alla guida si confermano come più frequenti la distrazione, spesso dovuta all’uso del cellulare alla guida, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata. I tre gruppi costituiscono complessivamente il 38,1% dei casi (82.857), valore stabile nel tempo.

Aumentano le sanzioni per guida in stato di alterazione psicofisica

La guida troppo veloce è anche il comportamento più sanzionato, rappresenta infatti il 38,7% del totale. Diminuiscono le sanzioni per mancato uso delle cinture di sicurezza, dei sistemi di ritenuta per bambini e per mancato uso del casco. Rimane invece elevato il numero di sanzioni per uso improprio di dispositivi in auto, i telefonini in primis, e aumentano le sanzioni per guida sotto effetto di alcool e droghe.

Scritto da:

Dott. Nicola De Rossi

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Categoria:

Incidenti da Circolazione Stradale

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