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Nel mese di luglio 2023 l’Ivass, come emerge dal Bollettino di Vigilanza pubblicato, al solito, l’ultimo giorno lavorativo del mese successivo a quello in esame, ossia il 31 agosto 2023, ha comminato solo tre sanzioni alle imprese di assicurazione ma una di queste pesantissima nei confronti di Poste Vita.

Pesante sanzione di 1,8 milioni di euro a Poste Vita

L’organo di controllo del settore ha inflitto al gruppo assicurativo interamente controllato da Poste Italiane una multa di ben 1,8 milioni di euro. Il provvedimento è scattato in seguito a gravi violazioni e irregolarità riscontrati: più precisamente, per citare l’atto, “carenze nel governo e nella gestione dei rischi finanziari nonché nella tutela dei diritti dei contraenti per gli investimenti effettuati tramite fondi multi-asset, con particolare riferimento al processo di distribuzione dei dividendi, all’attività di indirizzo e monitoraggio dell’operatività in derivati e al controllo della corretta valorizzazione degli strumenti finanziari sottostanti; carenze nel processo di definizione del Risk Appetite Framework e mancato utilizzo di stress test basati sul peggiore caso possibile”.

Gli altri provvedimenti sanzionatori

Le altre due sanzioni alle compagnie entrambe da diecimila euro, sono state indirizzate a Intesa San Paolo Assicura S.p.a. e ad Aioi Nissay Dowa Insurance Company of Europe SE, Rappresentanza Generale per l’Italia e portano pertanto il totale a un milione e 820mila euro.

Due infine i provvedimenti assunti nei confronti di intermediari, una cancellazione e una radiazione.

Scritto da:

Dott. Nicola De Rossi

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