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“Stangata” da parte dell’Ivass nel mese di luglio 2022: quasi 1 milione e 300mila euro di sanzioni comminate. L’organo di controllo sul settore assicurativo, come ogni fine mese, il 31 agosto 2022 ha pubblicato il bollettino di vigilanza con i provvedimenti sanzionatori a carico delle imprese di assicurazione e di broker e intermediari riferiti al mese di luglio 2022, che sono risultati particolarmente pesanti per un ammontare complessivo un milione e 288.623 euro: più precisamente, 1 milione e 108.623 euro in capo alle compagnie, frutto di 5 sanzioni; il resto, 80 mila euro, frutto di tre provvedimenti pecuniari, agli intermediari.

Sanzioni per 1,2 milioni alle compagnie, di cui una da 750mila euro a Intesa Sanpaolo

La sanzione più elevata, pari a ben 749.800 euro, è stata inflitta a Intesa Sanpaolo Vita a cui sono state contestate gravi irregolarità: per citare il testo del bollettino, “nessun riscontro nellanalisi ispettiva, con riferimento agli strumenti finanziari diversi dai derivati, della prescrizione contenuta nella Politica degli investimenti di Aviva Vita s.p.a., approvata dal CdA,, secondo la quale, per gli strumenti finanziari classificati Fair Value 2 e Fair Value 3 e valutati con approccio mark-to-model, è presente un sistema di pricing interno che, utilizzando modelli condivisi di valutazione matematico-finanziaria, consente di determinare il fair price delle posizioni scarsamente liquide presenti in portafoglio”;  il Consiglio di Amministrazione ha impropriamente validato una futura azione gestionale, riportata nella relazione sulle riserve tecniche ex art. 35-bis CAP, definita abbassamento dei rendimenti target agli scenari stressati” fondata su assumption chiaramente non realistiche, difformi dalle prassi e dalle strategie operative adottate dallimpresa e non compatibili con il presupposto di continuità aziendale, oltre che con lobbligo di definire le future partecipazioni agli utili a carattere discrezionale in modo obiettivo, realistico e verificabile”.

Pesante anche il provvedimento sanzionatorio di 357.333 euro a Vera Vita

Pesante, poi, anche la multa, di 357.333 euro, comminata a Vera Vita per il mancato rispetto del termine contrattuale previsto per la liquidazione della prestazione assicurativa di polizze vita per 195 posizioni nei periodi dal primo settembre 2019 al 29 febbraio 2020, dal primo marzo al 31 agosto 2020 e dal primo settembre 2020 al 28 febbraio 2021. Le altre tre sanzioni alle compagnie hanno riguardato Admiral Europe, per un ammontare di 77.490 euro, Le Assicurazioni di Roma, 13mila euro, e Axa, 11mila. 

Tre invece, per complessivi 80 mila euro, le sanzioni pecuniarie elevate a broker e intermediari, a carico dei quali sono stati anche assunti 8 provvedimenti di richiamo, 5 di censura e 3 radiazioni. 

Scritto da:

Dott. Nicola De Rossi

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