Hai bisogno di aiuto?
Skip to main content

Oggi, Ferragosto 2022, è una data importante per i motociclisti.

Dal 15 agosto entra infatti formalmente in vigore il Decreto Infrastrutture bis con il quale il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ha adottato importanti novità che dovrebbero “ridurre gli oneri amministrativi a carico degli utenti, velocizzare il rilascio della patente di guida, delle abilitazioni professionali e del certificato di idoneità professionale.

Novità dal 15 agosto per il conseguimento della patente A3 per le moto

Tra queste novità, per quanto riguarda i centauri, vi è anche quella sulla procedura per ottenere la patente di categoria A3, quella che consente di guidare motociclette di ogni potenza senza limitazioni, e che è stata per l’appunto semplificata anche alla luce dei tempi che venivano spesso allungati dalla burocrazia e dalle motorizzazioni.

Chi ha già le patenti A1 e A2 viene “esentato” da un ulteriore esame pratico: basterà un corso

La nuova normativa ha eliminato l’esame pratico finale che fino ad ora dovevano sostenere tutti coloro già in possesso di patente A1 (conseguibile dai 16 anni) o A2 (conseguibile dai 18). Prima di questo cambio regolamentare, infatti, la normativa introdotta nel 2013 permetteva ai possessori di patente A1, una volta compiuti 18 anni, di ottenere la A2 superando una prova pratica di guida e, in egual modo, chi era in possesso della patente A2, a due anni dal suo conseguimento, poteva già passare, sempre a seguito di esame pratico, alla A3, per ottenere la quale, viceversa, bisogna attendere il compimento dei 24 anni di età: test non facili in cui il candidato deve dimostrare di avere la piena padronanza e sicurezza nel controllo di motocicli di una determinata potenza.

Per gli altri, invece, non cambia nulla

Per poter evitare di sostenere l’esame, oltre ad essere in possesso delle citate patenti, e a dover sostenere il corso, sarà necessario anche qui attendere i due anni dal conseguimento delle patenti A1 o A2. Con queste condizioni sarà dunque possibile beneficiare dello “scatto alla categoria” A3 senza ulteriori valutazioni.

Questa modifica però, è bene specificarlo, non vale per chi ha compiuto i 24 anni d’età ma non ha mai conseguito la patente A2, il quale dovrà seguire il vecchio iter.

Scritto da:

Dott. Nicola De Rossi

Vedi profilo →

Categoria:

Varie

Condividi

Affidati a
Studio3A

Nessun anticipo spese, pagamento solo a risarcimento avvenuto.

Contattaci

Articoli correlati


Skip to content