Hai bisogno di aiuto?
Skip to main content

Gli assicurati riusciranno mai a vedersi restituiti i soldi perduti durante il lockdown che si sono intascati le compagnie assicurative?

All’indomani dei “blocchi” alla circolazione causa pandemia della primavera del 2020, restano ancora impresse nella mente le strade e autostrade deserte, da più parti, e tra i primissimi a mobilitarsi era stato anche Studio3A con una petizione on line, era stata lanciata con forza la legittima richiesta che le imprese di assicurazioni rendessero in qualche modo ai detentori delle polizze Rc-Auto almeno una parte del corrispettivo non goduto in quei mesi nei quali le auto erano per lo più ferme.

Durante il lockdown le compagnie hanno risparmiato miliardi

Avendo continuato a percepire regolarmente i premi senza dover sborsare pressoché nulla per i risarcimenti, con il quasi azzeramento degli incidenti, l’Ivass, l’Istituto di vigilanza, ha calcolato che le compagnie adurante il lockdown avrebbero risparmiato, accumulato e intascato un tesoretto tra i 2,5 e i 3,6 miliardi di euro, 70 euro di media a polizza.

Ovviamente le compagnie, nonostante i proclami dell’Ania, la loro Associazione, che le sue imprese avrebbero dato il loro contributo al Paese in ginocchio a causa della pandemia, hanno di fatto opposto ogni tipo di resistenza ad un’eventuale restituzione, obiettando, ad esempio, che negli ultimi anni i prezzi delle polizze erano già stati ribassati, che però restano le più care d’Europa, e di aver comunque promosso iniziative per ristorare i propri clienti: è il caso iper-pubblicizzata iniziativa di Unipolsai di allungare gratuitamente le polizze in essere di un mese, peccato però che questo “bonus” fosse stato concesso sotto forma di voucher vincolato al rinnovo stipulato con la stessa compagnia, precludendo in questo modo all’assicurato la possibilità di cercare sul mercato un’offerta più vantaggiosa.

 

Il Sottosegretario all’Economia annuncia un tavolo tecnico con le assicurazioni

Sta di fatto che per un ben pezzo la questione è caduta nel dimenticatoio ma negli ultimi mesi, in questo difficile inizio di 2022, tra prezzi dell’energia schizzati alle stelle , inflazione galoppante e guerra Rossia-Ucraina, è tornata prepotentemente di attualità la necessità di sostenere in ogni modo cittadini e famiglie e due parlamentari del Gruppo Misto hanno presentato in Commissione Finanze (in foto, una seduta) un’interrogazione riproponendo l’opportunità di restituire questi soldini della Rc-auto.

Nell’ambito di ulteriori provvedimenti potranno essere analizzate con attenzione le eventuali proposte che dovessero riguardare il settore assicurativo, comprese quelle sollecitate dagli interrogantiha risposto il sottosegretario all’Economia, Federico Freni, annunciando l’attivazione presso il Ministero dello Sviluppo economico si un “apposito confronto tecnico con le istituzioni, le amministrazioni e le associazioni interessate, al fine di condividere ogni utile elemento informativo” sulla restituzione ai clienti Rc auto dei risparmi accumulati dalle compagnie durante il periodo di lockdown. Sarà la volta buona?

Scritto da:

Dott. Nicola De Rossi

Vedi profilo →

Categoria:

Incidenti da Circolazione Stradale

Condividi

Affidati a
Studio3A

Nessun anticipo spese, pagamento solo a risarcimento avvenuto.

Contattaci

Articoli correlati


Skip to content