Poche, otto, ma pesanti, per un totale di 352.180 euro, le sanzioni alle compagnie assicurative comminate dall’Ivass (in foto, la sede, palazzo Volpi a Roma) nel mese di ottobre 2021 come emerge del Bollettino mensile di vigilanza pubblicato dall’organo di controllo il 30 novembre 2021 e relativo, appunto, al mese precedente.
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Le compagnie non rispettano i termini per formulare l’offerta di risarcimento nella rc auto
La violazione più frequente riscontrata dall’istituto in capo alle imprese ha riguardato il mancato rispetto, per svariate decine di posizioni di danno del ramo R.c. auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa.
Otto le sanzioni per un totale di 352.180 euro: sul “podio” Generali, Uci e Amissima
Destinataria del provvedimento sanzionatorio più “salato”, per un ammontare di 117.894 euro, è stata Generali: (in foto, la sede di Mogliano Veneto) seguono l’Uci, l’Ufficio Centrale Italiano, con una multa da 73.689 euro, Amissima, con due sanzioni di 40mila e di 600 euro, e Admiral, Sara Assicurazioni, Quixa e Alleanza, con un’ordinanza di ingiunzione da 30mila euro ciascuna.
Quattro infine gli intermediari sanzionati dall’Ivass, due con la cancellazione e due con la radiazione.
Scritto da:
Dott. Nicola De Rossi
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Categoria:
Incidenti da Circolazione StradaleCondividi
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