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Altro che crisi, le compagnie di assicurazioni continuano a guadagnare nonostante il Covid. Dai dati pubblicati dall’Istituto di Vigilanza, il 21 luglio scorso nel Bollettino Statistico, risulta che la raccolta complessiva (vita e danni) realizzata nel primo trimestre 2021 dalle imprese vigilate IVASS e dalle rappresentanze SEE in Italia è stata pari a 39,7 miliardi di euro, in aumento dell’8,5% rispetto ai primi tre mesi del 2020.

In tre mesi premi raccolti per quasi 40 miliardi: uno dei migliori risultati di sempre

Le Imprese vigilate hanno raccolto premi per 37,1 miliardi di euro, e sono in crescita del 7,9% su base annua; le Rappresentanze SEE hanno realizzato una raccolta di 2,7 miliardi di euro, in aumento del 16,4%.

Nonostante l’andamento della pandemia da COVID-19 abbia fatto registrare, fin dal suo esordio, effetti deprimenti su intere aree dell’economia nazionale, nel primo trimestre 2021 il settore assicurativo ha assistito a un’intensificazione del recupero avviato già nella seconda metà del 2020. Il risultato della raccolta – limitato ai primi tre mesi dell’anno – è per le polizze danni il migliore mai rilevato dall’indagine, per le polizze vita il migliore dal 2017.

Il settore Vita aumenta dell’11 per cento

La raccolta del settore vita nel primo trimestre 2021, pari a 30 miliardi di euro, registra un aumento del +10,8% rispetto al 2020. Il recupero è concentrato sul ramo III relativo alle polizze unit e index linked, la cui raccolta aumenta di 2,5 miliardi di euro rispetto ai primi tre mesi del 2020 (+28,8%); il ramo I a cui sono collegate le polizze vita cosiddette “pure”, risulta in crescita su base annua di 737 milioni di euro (+4,3%); stessa tendenza al recupero riguarda la raccolta del ramo VI legato ai Fondi Pensione (+9,6%). Al contrario, i premi derivanti dalle operazioni di capitalizzazione (ramo V) sono in diminuzione di 349 milioni di euro (-48,5%). La nuova produzione del settore vita aumenta di 2,0 miliardi di euro (+10,5%).

Bene anche il settore Danni

La raccolta del settore danni nel primo trimestre 2021 si è attestata a 9,8 miliardi di euro, in aumento del +2,0% rispetto ai primi tre mesi del 2020 (+187 milioni di euro): tutti i rami principali sono in crescita, ad eccezione del ramo R.C. auto (-109 milioni di euro); prosegue il calo (-36 milioni di euro) del ramo Perdite pecuniarie di vario genere, già registrato nel corso del 2020.

Banche principali “distributori” dei prodotti vita

Gli sportelli bancari e postali confermano il primato nella distribuzione dei prodotti vita che rappresenta il 56,4% del totale e che aumenta di 562 milioni di euro rispetto ai primi tre mesi del 2020; aumenta il peso della raccolta tramite consulenti finanziari (17,8% rispetto al 14,5% del 2020) e in misura ridotta delle agenzie con mandato e dei brokers; diminuisce invece la raccolta tramite le agenzie in economia e gerenze (8,4% dal 10,0% dell’anno precedente).

Agenzie con mandato al vertice della distribuzione nel settore danni

 Le Agenzie con mandato continuano a prevalere nella distribuzione del settore danni con un peso del 66,9%, in aumento di oltre 150 milioni di euro rispetto ai primi tre mesi 2020; la loro incidenza sale all’84,1% (-56 milioni di euro rispetto al 2020) nella distribuzione delle polizze R.C. autoveicoli terrestri. Seguono i brokers (15,6%) e gli sportelli bancari e postali (7,6%), entrambe in aumento, mentre la distribuzione di polizze tramite le altre forme di vendita diretta (telefono, internet) – più diffusa per le polizze R.C. autoveicoli terrestri (7,6% del totale) – risulta in contrazione

Scritto da:

Dott. Nicola De Rossi

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Categoria:

Blog Incidenti da Circolazione Stradale

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