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Gli incidenti sono diminuiti, ma c’è poco da stare allegri perché restano tanti, troppi, e, soprattutto, le vittime sono aumentate ancora. L’Asaps il 10 giugno 2022 ha diffuso i dati relativi al 2021 del suo Osservatorio sulle “Morti Verdi” che monitora i sinistri che avvengono nei campi o nelle strade adiacenti con il coinvolgimento di trattori agricoli.

 

Nel 2021, 357 incidenti con trattori agricoli e 166 vittime

L’Associazione ne ha contati ben 357, praticamente uno al giorno, anche se nel 2020 erano stati ancora di più, ossia 422 (-15,4%): nel 2019 ne erano accaduti 307. Ve inoltre precisato che l’Osservatorio registra solo gli incidenti gravi con morti e feriti, per cui si tratta di un dato solo parziale.

Per converso, però, le vittime di questi sinistri nel 2021 sono aumentate, raggiugendo quota 166, +2,5% rispetto ai 162 morti del 2020 (nel 2019 erano stati 159), mentre i feriti sono stati 246, 66 in meno rispetto al 2020 (-21,1%).

Quasi un terzo dei conducenti aveva oltre 65 anni, tra le vittime anche un bambino

Gli incidenti con trattori agricoli registrati sulle strade (interpoderali, comunali e provinciali in particolare) nel 2021 sono stati 119 (33,3%), mentre quelli avvenuti nei territori di elezione dei mezzi agricoli, cioè i campi, i boschi e i frutteti sono stati 238 (66,7%). A fare specie anche il dato sull’età dei conducenti coinvolti: in 108 sinistri, quasi un terzo, a guidare il trattore era un anziano sopra i 65 anni.

La maggior parte (l’83,1%) delle 166 vittime, 138, erano i conducenti del mezzo agricolo, mentre son stati 24 i terzi coinvolti a terra o conducenti o occupanti di altri veicoli (14,4%) e 4 le vittime trasportate sul trattore (2,4%). Fra i 246 feriti, i conducenti di trattori sono stati 149 (60,6%), 8 i trasportati (3,2%) e 89 i terzi coinvolti (36,2%). Sono state coinvolte anche 19 donne, e 12 stranieri. Purtroppo nei 357 incidenti del 2021 si conta anche un bambino morto e quattro rimasti feriti

Al primo posto come numero di eventi nel 2021 balzano il Piemonte e l’Emilia-Romagna con 36 incidenti, seguono la Campania con 33, la Lombardia con 31, la Toscana con 30, il Veneto con 27, il Trentino Alto Adige con 25, la Sicilia e l’Abruzzo con 22 e tutte le altre regioni.Dal 2010 al 2021 l’Osservatorio sulle “Morti verdi” ha registrato 4.555 incidenti gravi che hanno causato 2.050 morti e 3.067 feriti. Cifre drammatiche.

Scritto da:

Dott. Nicola De Rossi

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Categoria:

Infortuni sul Lavoro

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